Un libro caldo come i giorni d’estate, raccontati nelle vacanze di Vannina e Giacinto ad Addis, piccola isola vicina Napoli. Lei maestra di scuola, lui operaio meccanico. Le giornate afose e la freschezza marina porteranno i due ad evidenziare sempre più le loro disuguaglianze. I nuovi amici conosciuti trasformeranno la giovane Vannina in ciò che lei è sempre stata, una ragazza dal cuore libero, sempre in fermento. Il romanzo che prende le sembianze di un diario scritto da Vannina, tratta di temi importanti, come l’amore, l’aborto, i rapporti sociali tra uomo e donna e l’espressione del sesso femminile considerato debole e succube dell’uomo.
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Un romanzo “Donna in guerra” pubblicato nel ’75, scritto da Dacia Maraini e ambientato nell’estate del 70. Rinnovamento culturale, lotte politiche, risveglio di una coscienza femminile rimasta per secoli in silenzio e che sarà identificata in un imminente futuro come movimento femminista, fa sì che questo libro sia un’opera di denuncia sociale.
La storia si svolge dal 1 Agosto al 15 Dicembre e racchiude in se i mesi del cambiamento nella giovane protagonista. Brava l’autrice ad evidenziare i malumori di Vannina; moglie innamorata ma rilegata a oggetto sessuale del marito e ad “angelo del focolare”, e, insegnante frustrata all’interno di un sistema scolastico in decadenza. Nelle giornate trascorse sull’isola l’eros fa da padrone. Brillante l’autrice a spogliare la mente e il corpo di Vannina nei pomeriggi caldi e di rivestirli con atteggiamenti eccitanti circondati dalle ombre dei suoi personaggi.
Vannina in quei mesi troverà la forza di uscire fuori dal concetto stereotipato di donna e moglie per riprendersi la sua vita.
Un romanzo storico da non dimenticare che ci riporta negli anni 70 e nello stesso tempo ai giorni nostri, su temi attuali riguardo "la violenza sulle donne”. Un diario da leggere per le giovani menti e che sia un punto di riflessione sulla considerazione che ancora oggi, molti popoli, hanno sulla donna.
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